Le scoperte del mese
i migliori ristoranti, negozi ed eventi provati il mese scorso
e le cose che aspettiamo con più impazienza del prossimo
#8 Agosto
Agosto a Torino = parcheggio facile
Caldo a parte, Torino ad agosto non è affatto male, con le sue strade vuote, i ritmi più lenti, zero traffico e il clima sonnolento.
Si può approfittarne per parcheggiare in un battibaleno e trovare sempre posto nei locali, godersi le piazze vuote e i portici silenziosi…
Ma vediamo cosa è successo a luglio:
. Ci si è rotto il sito
Forse aveva caldo
Come dargli torto, ma per noi è stato un colpo al cuore: anche oggi stiamo lavorando per ripristinare le parti che ne hanno bisogno e forse qualcuno si sarà già accorto che tutta la parte che gestisce le recensioni dei locali è stata momentaneamente messa in standby.
Ma niente paura: ritornerà
e stiamo approfittando per lavorare su alcune migliorie per cui quando la rimetteremo online sarà ancora più bella.
Nel frattempo c’è il calendario!
Che non è mai stato così in forma.
QUI trovi tutti gli eventi non solo di quest’estate, ma anche dell’anno prossimo, a partire da settembre.
. Sono iniziate le rassegne che rendono bella l’estate in città
(sì, in città, lo abbiamo detto) come il cinema all’aperto, i palchi estivi, i saldi, il KappaFutur Festival.
E SE PENSI CHE AD AGOSTO FINISCA TUTTO TI SBAGLI!
anzi, entra nel vivo.
Agosto, per chi resta,
va vissuto all’insegna della scoperta.
Facciamo finta di essere turisti?
ECCO UNA PERFETTA GIORNATA A TORINO.
. Mattina: colazione regale
in uno dei tanti caffè storici della città, dal classico Bicerin al più contemporaneo Farmacia del Cambio. Volete evitare le code? Puntate sul nuovo e scintillante Caffè San Carlo, su Mulassano o su Baratti e Milano.
. Post colazione: giretto storico
passando dalle piazze più belle, e immaginando lo sviluppo della città. Dalle Porte Palatine e il teatro romano vicino, alla medievale Piazza IV Marzo, alla regale Piazza Castello, passando per Piazza Carignano e Piazza Carlo Alberto fino a Piazza Vittorio, per godersi la placidità dei murazzi di giorno.
. Pranzetto oltre il fiume
nella parte più intima, più lenta, più “fuori” della città. Basta attraversare il ponte per trovarsi in una Torino che vive su altri ritmi e quasi in un altro tempo. Scegliete uno dei tanti bellissimi localini della pedonale Via Monferrato oppure il Solera, per una vista sul fiume e sui circoli canottieri.
. Pomeriggio al parco, al museo o in un cinema storico
per stare al fresco o nel verde. Si può salire in collina per passeggiare nel Parco della Rimembranza oppure tornare ai Giardini Reali; visitare le residenze o scegliere uno dei due musei più belli della città, l’egizio o il museo del cinema; entrare nelle gallerie adiacenti per andare al cinema al Lux o al Romano.
E all’uscita, gelato! Basta percorrere il centro attraverso via Roma (e magari approfittarne per un giro per saldi) per arrivare a Porta Nuova e festeggiare con un cono, rigorosamente alla nocciola, di Talmone.
. Cenetta a San Salvario
dove l’offerta è vasta e varia: dalla pizza a Portafoglio di Uaò, ai ravioli cinesi di TuttofaBrodo, alla cucina piemontese di Saletta e di Scannabue, alle specialità siriane dell‘Eria, al venezuelano Caribbean Bistrot, al sushi tex mex di Casa Pepa, al kebab egiziano di Horas …
Insomma: c’è di tutto, a San Salvario.
Ci sono anche i cicchetti veneti della Proseccheria e i cocktail creativi del Krimikal, se eravate più in vena di apertivo.
. Giretto post cena
a ritroso, attraverso i portici illuminati di Via Roma fino a Piazza Castello e poi lungo Via Garibaldi, fino alle vie del Quadrilatero per un narghilè con tè alla menta al Walima, un vermouth al Vermuttino o una lettura dei tarocchi da Madame Mabel.
Se siete in vena di una versione più tranquilla e silenziosa, scegliete l’altro lato di Via Garibaldi e seguite Via Stampatori fino ai Giardini Lamarmora oppure via Barbaroux fino a Piazza Arbarello, e da lì, se volete, fino a Corso Vittorio. Sulla strada troverete alcuni localini interessanti come La Santa, il MacgillyCuddy’s e il Bicyclette.
. Tutto già fatto e già visto?
Allora esplorate invece i quartieri meno centrali, come cit turin, borgo san paolo o vanchiglia.
O ancora, scegliete un’altra parte del mondo (Marocco? Scandinavia? Brasile? Giappone?) e seguitene le tracce più interessanti in città.
I provati di questo mese
- L’Ikea: ebbene sì: è il nostro rifugio dal caldo. In generare qualunque centro commerciale (avete mai esplorato Primark, che ha aperto alle Gru?), ma l’Ikea, nello specifico, d’estate è in controtendenza e mentre le famiglie vanno al mare (o alle gru, appunto) per il weekend noi ci rilassiamo sui divani al fresco. Si unisce anche l’utile al dilettevole e si fanno tutte quelle commissioni per la casa che si rimandano da millenni.
- San Sushi (Orbassano): provato per caso di ritorno da un lavoro a Pinerolo, proposto da amici della zona, si è rivelato il miglior sushi provato a Torino e dintorni da un bel pezzo. La formula è all you can eat e accontenta tutti, dagli amanti del sashimi a chi mangIa solo roba cotta: pregnant woman approved!
- Il gelsomino (Albugnano): a poca strada da Torino c’è una bella terrazza ventosa con vista sulle colline e menù piemontese tipico del Monferrato. I prezzi sono ottimi e i sapori non sono da meno.
Tra l’altro è attaccato all’abbazia di Vezzolano, che è un gioiellino di cui si parla troppo poco, e a una delle Big Benches, le panchine giganti panoramiche disseminate in giro per il Piemonte. - Casa Martini (Chieri): invitate a scoprire (finalmente) gli spazi e le attività di Casa Martini, abbiamo preso il bus diretto da piazza castello e ci siamo (quasi letteralmente) immerse nei loro vermouth e nei loro bitter. QUI trovi un articolo sull’esperienza.
- Smith’s British: che brunch, signori! Anche questo è stata una grande scoperta: tra interni stravaganti e “very royal” e piatti abbondanti e squisiti ci ha conquistato. Perfetto per una colazione all’inglese o per un brunch che annoveriamo senza dubbio tra i migliori della città.
Come siamo messe con la
Bucket List:
UnforgettableAm Pias- 1921
- il Caffè dell’Orologio
- il Bar Imperfetto
- Mille OOLP
- Biccherdivino
- Borgiattino
- Seta
Micci- Cibo Colbe
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Ce la faremo a farli tutti?
Le
In Spezzatini parliamo di Torino, del web, di serie, libri, di un po’ di tutto, e lo facciamo in leggerezza, rosolando col burro. Arriva ogni venerdì ed è gratuita per tutti
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