I posti dove mangiare di notte a Torino

Quando la fame ti assale, anche dopo la mezzanotte

Magari è stata una serata burrascosa o che si è trascinata fino a tardi, magari siete usciti da qualche locale e avete voglia o bisogno di mettere qualcosa sotto i denti o magari semplicemente state ascoltando questa canzone qua e siete in giro livin’ la vida loca. Insomma, quale che sia la ragione, sono certa che a tutti è capitato di ritrovarsi nel cuore della notte con quel languorino.

Non proprio fame, ma voglia di… e come il buon Ambrogio che tirava fuori i Ferrero Rocher, noi in questo articolo vi tiriamo fuori i posticini migliori dove mangiare di notte a Torino (ovviamente siamo sempre in ascolto se avete segnalazioni).

Alcuni posticini li diremo chiaro e tondo, altri invece daremo degli indizi e starà a voi, come dei piccoli investigatori, scoprirli tutti.

 

Lo so, lo so, il primo nome che arriva in mente quando si parla di fame notturna a Torino. E avete di certo ragione, perché da Cornetti Night troverete cornetti caldi fino a fare le ore piccole, da farcire a piacere con svariati tipi di cioccolato e non solo. Qua la fame si combatte a suon di pistacchio, kinder bueno e panna. Attenzione: questa croissanteria nuoce gravemente alla tristezza. Addio cornetti con poco ripieno e mollicci, qui vi arrivano delle vere e proprie bombe. Perché quell’amico che non è mai soddisfatto dei cornetti che gli portate non debba più lamentarsi fategli fare un giro qua e fateci sapere.

 

I “sugnari”

Si. L’ho detto. Perché di quando in quando quell’hot dog zozzo, da azzannare vista fiume magari, ci sta. Ci sta. Noi una mappa non ce l’abbiamo perché i “sugnari” (il nome suggeritomi da Anna era troppo bello per non usarlo, scusate) si spostano spesso, ma possiamo consigliare di guardare lato residenza Olimpia sul Dora, vicino Piazza Bernini e vicino il Po.

 

I fornetti

I forni come sapete lavorano di notte. Oh si. Ce ne sono alcuni che, se preghi e ti accorgi di una finestrella aperta che riempie la via di un profumo che invade ogni angolo e ogni stradina, ti vendono dei cornetti appena sfornati, caldi caldi. Voi non dite che ve l’abbiamo detto, ma perché ad esempio non provare, magari dopo una cena da Cerere, a fare una piccola passeggiata in via Legnano e vedere cosa succede? (capiscamme).

 

Da Marechiaro potete trovare la pizza fino alle prime ore del mattino per esempio. E se non riesce questo a soddisfare la fame notturna più esigente, non sappiamo davvero cos’altro dire.

 

La Casa del Demone non è aperta tutta la notte ma chiude ad ora molto tarda, soprattutto di venerdì e sabato: atmosfera alla Dylan Dog, bisteccazze e cocktail personalizzabili fanno di questo posto un rifugio per chi dopo la mezzanotte vuole che la serata ancora cominci.

 

Anche il Barbiturici di via Santa Giulia fa dei begli orari dopo la mezza, soprattutto di weekend. Perché non si sa mai quando si ha voglia di visitare un moderno laboratorio medico compreso di vetrinette, tavoli operatori e scheletri (salutateci Viktor e le sue cheesecake spaziali – Viktor è lo scheletro comunque).

 

Il Dash è un posticino bellissimo e d’impatto, che va benissimo anche per i primi appuntamenti easy e senza impegno. Carino, informale ma elegante, aperto fino a tardi sia con ristorazione che con lista drink. Bellissimo, l’abbiamo già detto?

 

I posti dove mangiare di notte a Torino

I ritrovi notturni dove mangiare di notte a Torino – e bere

Ovviamente se spiluccare qualcosa vi interessa fino ad un certo punto ma cercate ritrovi notturni, abbiamo i consigli anche per voi.

I Pub

I pub sono senza dubbio un buon posto per rinchiudersi in un angolino caldo, pieno di chiacchiericcio e con quella birretta fresca d’estate magari sul tavolone di legno. Tra tutti, segnaliamo che i seguenti pub fanno un orario decisamente molto notturno: The Dubliner, il Six Nations Murphy’s, The Isle Of Skye (super carino e vicino la stazione di Porta Susa), il James Joyce, il Jumping Jester, lo Shamrock Inn, il Sir Francis Drake.

 

Il Mad Dog vi permetterà di scendere in uno scantinato tramite una scaletta anonima e ritrovarvi immersi negli anni ‘20 in atmosfera da proibizionismo. Ottima scelta musicale, buoni i drink, bella la location. Per le serate in cui nascondersi dal mondo.

 

E non stiamo nemmeno a nominare poi tutta la serie di locali in cui si possono fare le ore piccole a suon di cocktail ben preparati e magari personalizzati, ma per quello guardate un po’ qua sotto:

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