San Valentino fa rima con Torino
Coincidenze?
Io non credo.
Eccoci tornati a quel periodo dell’anno:
Love is in the air e non c’è mascherina che salvi da quello (per fortuna?).
Purtroppo, love is not the only thing in the air e quindi di cuori leggeri se ne contano pochi di sti tempi.
Ma la crisi globale e la fine del mondo sono un ottimo momento per festeggiare in qualsiasi occasione e riconsiderare San Valentino sotto un altro aspetto.
Quindi, prima di iniziare coi consigli, ecco un piccolo disclaimer:
San Valentino è la festa dell’amore e non la festa delle coppie.
Gli ultimi anni sono già stati abbastanza duro con noi e il 2023 è già iniziato abbastanza in salita per aggiungere stress allo stress imperante.
Questo San Valentino dovrebbe essere in primis un’occasione per coccolare un corpo (e una mente) che meriterebbe una medaglia: il tuo.
Ecco come:
tu che prepari il notes per le nostre perle di saggezza
1 . Chi ben comincia…
… e se con questo ti viene subito in mente una parola che inizia con pre e finisce per liminari puoi saltare tutto e andare direttamente al punto 6: sei già ampiamente nel mood, a quanto pare.
Per tutti gli altri: noi veramente suggerivamo una bella colazione.
*tu che cancelli i piani hot fingendo indifferenza*
Ma parliamo onestamente: c’è qualcosa di più hot che un piatto di brownies al caramello e peperoncino, ancora caldi, che si sciolgono in bocca?
Quindi: che siano brownies, pancake, fragole con la panna o cioccolata a fiumi, pensa a quale sia per te la colazione più sexy che esista (quella che solo a vederne le foto ti viene da leccarti i baffi): comincia con quella. Te la meriti.
Dove procurartela? Ma da Roses and Tea, ovvio.
2. La mia cosa preferita
Se c’è una cosa che questo covid ci ha insegnato è a valorizzare tutte quelle piccole, immense gioie che prima consideravamo quotidianità.
Per noi sono la granita con panna mangiata al parco, il piacere di sedersi sul velluto nella penombra in attesa che il film cominci, ma anche solo sfogliare i volumi in una libreria, strisciare la carta comprando un nuovo vestito, un cappuccino con la brioche e un giro nel negozio di giochi da tavola immaginando le prossime serate con gli amici.
Oggi è il giorno giusto per farle tutte in fila, tutte quelle che ti sono concesse. Vedrai che il lusso di fare tutte le tue cose preferite avrà un sapore fantastico (anche meglio di quello che prima ti dava fare le stesse cose).
*tu che hai capito il gioco e prepari una giornata di 72 ore*
Alcune delle cose che faremo noi oggi:
. Un giro (fisico o virtuale) nello shop di Lovever Concept Store
. Un salto da Sharewood, anche solo per un caffè da asporto
. Una scorpacciata di cookie a tema di Cotton Candy
. Una partita a Dixit con tema romantico
. Un pranzo caraibico a base di specialità venezuelane
. Una serata cinema home-made, con tanto di proiettore
. Regalar(ci) dei fiori che durino anche il mese prossimo
3. Ma chi lo voleva San Valentino?
Leggiti questo:
San Valentino: how to survive
(Anzi, salvatelo per dopo, che poi perdi il segno.)
Ancora ti manca quel massacro che era San Valentino pre-pandemia, quando tutti si ammassavano nei ristoranti, si ricordavano sempre troppo tardi che era il caso di prenotare, passavano ore in macchina a cercare parcheggio, litigavano perché la serata non era all’altezza delle aspettative, correvano per la città in cerca di regali dell’ultimo secondo…. ?
Sì?
Buon per te, vuol dire che sai come tirar fuori la magia da quello che per altri è un tritacarne e non sarà certo una pandemia a fermarti.
*noi che ricomponiamo i pezzi e prendiamo lezioni da te*
Questo è l’anno giusto per ributtarti nella calca.
Eccoti un articolo sui locali in cui festeggiare San Valentino .
Per tutti gli altri:
4. Passa quel prosecco
Per tutti coloro che San Valentino lo hanno sempre odiato: lo odiavano quando era una festa comandata con le calche, i turni ai tavoli e i pupazzetti, lo hanno odiato in pandemia che era semi-cancellato e si è passato in casa a rimuginare…
Lo odiano a prescindere.
Invece di stare a dissertare sull’aridità dell’anima, l’ingiustizia della solitudine, i tuoi scarsi gusti in amore e il consumismo che tanto comunque ci ucciderà tutti (inutile che vi accalchiate su quegli orsetti cuoriciosi), fai come noi:
brindaci su
in nome di cosa, tu dici? Ma di Leo, ovvio
(protettore dei nostri cuori infranti
since Kate non gli ha fatto spazio
su quella dannata porta)
Fai tuo lo spirito di Bridget Jones (lo trovi su Netflix, a proposito) e surfa su ‘sta giornata se non proprio con classe, di certo con un pigiama con pinguini, un calice di vino e un lipsync bello sentito di Céline Dion.
Ti diciamo anche dove procurarti un vino degno della tua performance: Il Carlino Ubriaco
5. Mille bollicine
Se hai una vasca e la puoi condividere, non ti resta che contattare Lush.
Se non hai una vasca, sappi che hanno anche una linea per la doccia e per la cura di sé che saprà riprodurre la regalità il bagno nel latte d’asina di Cleopatra (ma con i glitter, e al profumo di zucchero filato).
Hai la vasca ma non con chi condividerla?
Ricordati di Leo appeso alla porta del Titanic in mezzo all’Oceano: certe volte a essere soli ci si guadagna spazio vitale.
Nel tuo caso, uno spazio pieno di bollicine e goduria.
ti vogliamo così
6. L’ora di tirare le tende
Salvo che tu non voglia dare uno show per i vicini alla Brian De Palma (se non sai di cosa si parli, continua a leggere), non resta che ordinare qualcosa di afrodisiaco e tirare le tende.
Nota: è pur sempre San Valentino, ricordi il caos nei ristoranti di cui parlavamo prima? Non penserai mica di essere l’unico a pensare “stasera sushi“, vero?
Non ti ridurre alle nove a fare la tua prenotazione, fatti dare un consiglio.
Nella solitudine e intimità della tua stanza, ora, non ti resta che aspettare la cena e… farti venire appetito.
Con queste luci basse, non resta che una cosa da fare…
* tu che fingi interesse puramente professionale*
Far partire un film bollente di quelli in cui a essere sexy non sono solo i temi, ma le inquadrature, il montaggio dei suoni, le atmosfere. Non capisci di cosa si parli? Prova a vedere alcuni dei trailer linkati qui sotto, ti sarà più chiaro.
Che tu abbia in mente un San Valentino passato a vedere la gente spogliarsi o il sangue scorrere a fiumi, qui troverai qualcosa che soddisfi le tue voglie. Si tratta di opere d’arte, riflessioni sull’eros, commedie romantiche, thriller psicologici, grandi classici, ma anche un horror.
Ecco alcuni dei film più sexy mai girati secondo la nostra opinione
(spoiler: non nomineremo 50 Sfumature di Grigio, ma Dakota Johnson c’è).
. The duke of Burgundy, Peter Strickland
. Body Double, Brian DePalma
. Nina Forever, Ben e Chris Blaine
. Une Liaison Pornographique, Frederic Fonteyne
. Professor Martston & The wonder Women, Angela Robinson
. A Bigger Splash, Luca Guadagnino
. The Sessions, Ben Lewin
. Stranger By The Lake, Alain Guiraudie
. Belle De Jour, Luis Bunuel
. Sex, Lies and Videotapes, Steven Soderbergh
. Lussuria, Ang Lee
. Basic Instinct (1 e 2), Paul Verhoeven e Michael Caton-Jones
. Body Heat, Lawrence Kasdan
. 9 Settimane e 1/2, Adrian Lyne
. Cruel Intentions, Roger Kumble e Scott Ziehl
. Questa scena di Death Proof, Quentin Tarantino
. Masters of Sex (la serie), Michel Ashford
Non ci resta che lasciarvi con il bacio più intenso della storia del cinema
(seguito da un rispettabilissimo spargimento di sangue):
Buon San Valentino
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In Spezzatini parliamo di Torino, del web, di serie, libri, di un po’ di tutto, e lo facciamo in leggerezza, rosolando col burro. Arriva ogni venerdì ed è gratuita per tutti
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